Selezione birre senza glutine: ecco le migliori del mercato e perché sceglierle

Qual è la migliore selezione birre senza glutine? Quali sono i marchi di riferimento? Sono alcune delle principali domande che si pongono quanti vogliono approfittare del sapore unico delle nuance della birra senza alcun inconveniente legato al glutine. Andiamo allora alla scoperta dei prodotti di punta iscritti in questo segmento di mercato.

Dalle birre senza glutine italiane a quelle dei birrifici di tutto il mondo: il piacere di sapori unici

Il piacere di gustare una birra nonostante la propria intolleranza al glutine è oggi un’opportunità a portata di click. Basta selezionare il prodotto giusto, scelto nell’ambito delle birre per celiaci.

Le birre senza glutine rappresentano infatti attualmente delle linee molto strutturate, capaci di donare al palato sapori inconfondibili. Non si tratta quindi di prodotti che rappresentano dei banali compromessi, ma bontà che sanno stupire.

In particolare, la birra artigianale senza glutine costituisce uno dei riferimenti più apprezzati da chi vuole gustare sapori particolari. Ma entriamo nel merito di quei prodotti in grado di sorprendere per bontà e unicità.

Quali sono le migliori birre senza glutine? Cosa scegliere e perché

Nel novero della nostra selezione birre senza glutine, troviamo Antikorpo Lowrider Gluten Free. Si tratta di una birra indicata per chi è alla ricerca di una IPA senza glutine. È una soluzione concepita per quanti desiderano sapori resinosi e balsamici, riservando comunque spazio a note tropicali. Riesce a rivelarsi, allo stesso tempo, dissetante e gustosa, con un finale amaro.

Un’altra valida opzione nell’ambito delle birre a basso contenuto di glutine è rappresentata dalla Baladin nazionale gluten free. Come è facile intuire dalla stessa denominazione, stiamo parlando di una birra realizzata con ingredienti italiani. In questa variante senza glutine, viene impiegato il riso Carnaroli. Una risorsa preziosa per limitare in modo rilevante la quantità di glutine. In merito ai sapori, rincontriamo quelli della versione tradizionale. I profili sono luppolati e agrumati.

Una interessante alternativa coincide con la Bionica gluten free del birrificio artigianale Mastio. Un prodotto marchigiano strettamente legato al territorio di riferimento. È una birra contraddistinta dall’impiego di orzo biologico.

Scegliendo invece la Mongozo Buckwheat White è possibile approfittare di una birra belga bianca che risponde agli standard dello stile blanche. Per la sua preparazione vengono usati grano saraceno, malto e riso. Grazie al ricorso a queste materie prime, è perfetta per quanti sono soggetti ad allergie e intolleranza al glutine.  

Alla ricerca di una birra spagnola che abbia il gusto di una IPA americana? La soluzione è Nomada Petricor gluten free: molto equilibrata, è un’opzione eccellente per approfittare di saporiti aperitivi, nonché secondi di pesce e pizza.

Altre opzioni nella selezione birre senza glutine? Per quello che riguarda le German Ale, una delle gluten free da provare è la Noiz Glupiter. All’olfatto colpisce per gli aromi di cereali, mela e pane caldo. Nel complesso rivela un sapore morbido e intenso di cereali e fruttato.

Dalla Heart and Soul alla Green’s IPA, altre opzioni di birra senza glutine

Espressione del birrificio britannico Vocation, la Heart and Soul è una IPA bionda dalla leggera gradazione. Dispone di una importante presenza di luppoli americani. È piacevole e gustosa, ottima da abbinare a pizze e hamburger.

Scegliendo infine la Green’s IPA glutine free, è facile approfittare di un birrificio artigianale specializzato nei prodotti privi di glutine. Viene realizzata mediante acqua, sorgo, miglio, grano saraceno, riso e lievito.